Rischiare la galera per 5 euro l’anno

Euro 5,00 + Iva = prezzo convenuto per la manutenzione annuale di ciascuna delle chiusure (ca. 240) tagliafuoco installate presso ………. ed elencate nell’allegato abaco; comprendente …………… e da eseguire a norma di legge con almeno due interventi annui, ……………… e via di seguito.

Estratto da un contratto “classico” che vede una quotazione unitaria indifferenziata (nel caso sono presenti porte ad 1 anta, porte a 2 ante con maniglioni antipanico e fermi elettromagnetici (ca il 60%), porte vetrate anche complesse (ca. 10%) ed alcuni portoni scorrevoli ad 1 anta.

Avendo il costo orario di un operaio specializzato (tabella Lavori Pubblici anno 2012) in  € 28,63 / h. al netto di spese generali ed utile; ponendo che le spese generali e l’utile incidano complessivamente nel 33%, per un totale di € 38,08 € / h.; considerato che le operazioni di controllo e manutenzione richiedono una squadra di 2 operai (76,16 € / h. = 1,26  / 1′) e che questa deve effettuare 2 interventi in un anno, quanto può durare un intervento? un po’ meno di 2 minuti che, considerando gli spostamenti interni, scende a non più di 1′ e 30″ di lavoro effettivo su ciascun serramento

Strumenti in dotazione : clessidra – segnatempo – timer

clessidra segnatempo timer

Cosa dovrebbero fare (e cosa possono fare) i due manutentori in quel lasso di tempo ?

  1. tutto quanto normalmente indicato in un libretto di istruzioni del produttore;
  2. ricorrere al buon senso ed alla buona tecnica aiutati dall’esperienza;
  3. tutto quanto elencato dalla UNI 11473, tra l’altro, si indica effettuare anche la verifica della coppia massima di attrito delle cerniere (atto generalmente svolto in laboratorio), che su una porta a 2 ante in opera (4 sole cernere) chiede, solo lei, alla coppia di manutentori almeno 12′ di lavoro.

Comuque il rapporto tempo / prestazioni da erogare non copre A), assolutamente C) e nemmeno il minimo che potrebbe suggerire B); un controllo adeguato ed una manutenzione ordinaria ben fatta chiedono almeno 8 – 10 minuti effettivi di lavoro sulla chiusura, salvo,poi, necessità particolari, specie sui portoni, ecc., che si possono magari compensare con le porte ad 1 anta; ma i tempi sono quelli

A cosa si ridurranno i controlli e gli interventi di manutenzione ?

Con gli ultimi strumenti in dotazione, clessidra – segnatempo – timer : rapidissimamente aprire e chiudere le ante, dare una registrata alle molle od ai chiudiporta, e “segnare” il cartellino, per poi passare alla successiva, perchè quelle 240 porte devono essere controllate in 1 giono e mezzo; comumque i cartellini saranno tutti vistati e sul rapporto si “dovrà” trovare scritto “tutti gli interventi sono stati eseguiti come previsto e tutto è in piena regola” ….. sino alla succcessiva visita tra 6 mesi.

Ma se qualcosa dovesse non andare, se venisse rilevata una inefficienza in una visita di controllo dei VVF, ASL, INAIL, Ispettorato del Lavoro, ecc., o se si verificasse un incidente, un incendio ed una di quelle porte non si chiudesse o non si aprisse come dovuto, e ci fosse un intervento dei VVF, dei CC., ecc., con una inchiesta, chi per primo si troverebbe sotto accusa ? il manutentore; e con quale rischio ? il penale (vedere D.Lgs 81, il C.P., ecc.);   …………………… e  per 5 euro l’anno rischia la galera