13.500 Biblioteche – 3.500 Archivi censiti in Italia oltre la metà in edifici storici e di pregio

 

13.500 Biblioteche – 3.500 Archivi
censiti in Italia
oltre la metà in edifici storici e di pregio 
un patrimonio unico da mantenere, preservare e
da proteggere contro i rischi da incendio

      Facendo un volo d’uccello sulle immagini di questi luoghi ove sono raccolte la storia e la cultura di secoli, ci si rende conto di come sia essenziale dedicare un’attenzione speciale alla loro protezione contro uno dei loro nemici più pericolosi : l’incendio.

Un incendio fece perdere la Biblioteca di Alessandria nel 48 a.c.; nel corso di due millenni centinaia di roghi, spesso per conflitti, hanno distrutto biblioteche di conventi, di comuni, di stati; nel 1993 è stata bruciata la biblioteca di Sarajevo, nel 2003 quella di Baghdad, nel 2012 quella  di Timbuctù; nel 2015, per cause elettriche, è andata a fuoco la biblioteca di Mosca; parimenti nei secoli sono bruciati moltissimi archivi, ancora nel 2015 un incendio ha distrutto milioni di documenti in un centro specializzato a Brooklin.

Abbiamo ottimi disposti e regole tecniche di prevenzione incendi, generali e per quelle specifiche attività; studi approfonditi offrono indicazioni e riferimenti preziosi; tecnologie in continua evoluzione permettono di fruire di sistemi di protezione anche d’avanguardia; ma la unicità propria dei casi impone al professionista della sicurezza in prevenzione incendi uno studio, mirato con la regola dell’arte, particolare sul singolo progetto.

Nel contesto la nostra attenzione si concentra su uno degli elementi della protezione passiva : le porte e gli altri elementi di chiusura, classificati per resistenza al fuoco e tenuta di  fumo, destinati al sezionamento ed alla protezione, ed alla fruibilità delle vie d’esodo.

Un approccio non convenzionale, che ha ausilio dalla segnaletica, dall’illuminamento, dalla ventilazione ed il sussidio dallo studio ambientale e dei percorsi; che, specie quando l’edificio ha tutti i problemi di storicità, di tutela, di condizioni ambientali e dimensionali,    può aprirsi a soluzioni anche non ortodosse ed innovative.